Happy School - Happy Blog

  Qualcuno potrebbe voler adottare o comprare un animale e questi sono i principali motivi per farlo. Gli aspetti positivi di adottare un animale sono: Gli animali sono fedeli compagni di giochi e anche di vita. Ti fanno molta compagnia anche quando sei solo: anche se non hai amici o parenti a casa puoi comunque divertirti con il tuo animale domestico. Ti fanno divertire. Ti tirano su il morale: quando sei triste puoi comunque parlarne con il tuo animale (anche se può sembrare strano). Sono belli, giocherelloni e vivaci. Anche se gli animali possono farti divertire o aiutarti nei momenti difficili, richiedono molto impegno Gli aspetti impegnativi di adottare un animale sono: Ad alcune persone non piacciono. E' molto costoso sfamarli e curarli bene. Bisogna dedicargli molto tempo. Alcuni animali possono essere aggressivi. Noi pensiamo che adottare un animale sia molto bello, ma an

PASQUALINI Pasqualini di: Pasquagenio Barzellette di: Smeky

           Hai anche tu una sorella minore? Se ce l'hai, e vuoi capire come convivere pacificamente, quest’articolo fa al caso tuo!  Noi siamo due ragazze con una lunga esperienza come sorelle maggiori. Sappiamo tutti che le sorelle minori riescono a lamentarsi in ogni momento e che secondo loro facciamo sempre qualcosa di sbagliato! Vogliono fare tutto quello che facciamo noi e incolparci per ogni cosa. Devono avere sempre l’ultima parola e se non ce l’hanno si arrabbiano. Non dimenticatevi di prestare loro tutto ciò che chiedono all’istante! Ammettiamolo, sono le più piccole, ma riescono sempre a farla franca. Nonostante ciò occupano sempre la metà del nostro cuore, anche se non sempre andiamo d'accordo! Alcune delle attività che facciamo insieme sono: - cucinare dolci, primi piatti e sfiziosità che piacciono all’intera famiglia; - guardare film che piacciono a entrambe; - giocare a ciò che piace a loro; - aiutarle in tutto ciò di cui hanno bisogno, come compiti, consigli

Mercoledì 2 marzo, alle 11:20, noi studenti della scuola secondaria siamo scesi in cortile, dove abbiamo pregato per la pace nel mondo, riflettendo con vari interventi sulla guerra tra Russia e Ucraina che in queste settimane sta insanguinando l’Europa. Il primo ragazzo che ha deciso di esprimere la propria opinione ha spiegato la situazione di un nostro ex compagno di classe che ha entrambi i nonni ucraini, che tuttora stanno subendo i bombardamenti vivendo ancora nel loro paese. Una nostra compagna ha osservato che noi siamo ragazzi ben più fortunati rispetto a quelli in Ucraina, che ora non possono andare a scuola. In quei momenti di solidarietà abbiamo pensato che la preghiera fosse stata molto importante, sia per i nostri amici ucraini sia per noi. Da ormai più di tre settimane abbiamo iniziato il nostro cammino verso la quaresima. Il venerdì insieme al nostro prof di religione, Don Domenico, stiamo completando la parola “pace”: la prima lettera, cioè la P, significa “preghiera”,